Tour de France 2018, Yates perde subito 51 secondi: “Non il modo migliore di cominciare
Giornata storta per Adam Yates al Tour de France 2018. Il capitano della Mitchelton – Scott è rimasto coinvolto in una delle numerose cadute che hanno caratterizzato il finale della frazione inaugurale della Grande Boucle, chiudendo così la tappa con un ritardo di 51 secondi. Finito a terra a dieci chilometri dal traguardo assieme ad alcuni compagni di squadra, il corridore britannico era riuscito rapidamente a riavvicinarsi al gruppo principale con il supporto anche della BMC di Richie Porte, ma la caduta di Chris Froome (Sky) ha creato ulteriori problemi agli inseguitori, che hanno così concluso la tappa attardati, concedendo terreno ai rivali per la generale.
“Non so cosa abbia causato la caduta – racconta il diesse Matt White – Eravamo nel primo terzo del gruppo, sul lato sinistro della strada, e Mathew Hayman, Adam Yates e Jack Bauer sono rimasti coinvolti. Sono riusciti ad avvicinarsi velocemente a cinque chilometri dal traguardo, ma i ragazzi cominciavano ad essere stanchi e nel finale il ritardo è tornato ad aumentare quando davanti hanno accelerato per la volata. Chiaramente non è il modo migliore per cominciare, nessuno vuole concedere tempo ai rivali, ma nei primi nove giorni del Tour hai bisogno di un po’ di fortuna. Oggi non era dalla nostra parte…”
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